PROGRAMMA DI INTERVENTO
2015
Premessa
1. - Interventi sul territorio al fine di migliorare
la presenza faunistica
2. - Acquisto di fauna selvatica per ripopolamento
3. - Strutture
di ambientamento della fauna stanziale
Interventi 2014
Premessa
Il Programma di Intervento
Annuale costituisce per il Comitato di Gestione dell’A.T.C., ai sensi dell’art.
5 del Regolamento Regionale n. 3 del ’99, lo strumento programmatico delle
attività e degli interventi da realizzare sul territorio destinato alla caccia
programmata.
La discrezionalità di
programmazione del Comitato è tuttavia limitata, tant’è che è lo stesso
Regolamento Regionale ad individuare i tipi di interventi, i fondi cui attingere
per la loro realizzazione e la percentuale da destinare a ciascun intervento.
In conformità all’art. 10 del
Regolamento Regionale n. 3 del ’99, gli interventi oggetto del presente
Programma di Intervento sono
1. Interventi sul
territorio al fine di migliorare la presenza faunistica;
2. Acquisto di fauna
selvatica per ripopolamento;
3. Strutture di
ambientamento della fauna stanziale.
I tre tipi di interventi sono
tuttavia strettamente commessi l’un l’altro, ed in alcuni casi si intrecciano e
si compenetrano.
1. - Interventi sul
territorio al fine di migliorare la presenza faunistica
Si tratta di interventi volti
ad incrementare o ripristinare condizioni dell’habitat favorevoli alla fauna ed
a ridurre gli effetti derivanti dalle attività umane.
Il Territorio Provinciale,
infatti, negli ultimi anni ha subito notevoli variazioni, che ne hanno ridotto
la vocazionalità ricettiva per la fauna selvatica: strade asfaltate,
costruzioni, recinzioni e da ultimo impianti fotovoltaici ed eolici.
Gli interventi per il 2015
saranno di tre tipi:
1. - A - ripristino o
realizzazione di zone umide
Per il 2015 verrà investita
la somma di €. 20.000,00 per il ripristino o la realizzazione di zone umide,
che si trovino sulle rotte di migrazione.
Gli oneri di realizzazione,
pari a circa €. 10.000,00, ricadranno integralmente sull’A.T.C., che provvederà
altresì ad erogare un contributo ai proprietari e/o conduttori pari ad €.
10.000,00, che verrà elargito in 5 rate annuali di €. 2.000,00, previa verifica
del rispetto da parte loro degli oneri di manutenzione e di conservazione della
presenza costante di acqua durante tutto l’anno.
Potranno accedere al
programma, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico, i proprietari e/o
conduttori di terreni aventi una estensione di almeno un ettaro ed avente al
proprio interno una zona umida sia di origine naturale che antropica di almeno
mq. 2.500, o che siano disposti a destinare una estensione di terreno pari
almeno a mq. 2.500 per la realizzazione di una zona umida.
1. - B - Posticipata aratura
delLe Stoppie
Per il 2015 si prevede
l’erogazione di €. 10.000,00 ai proprietari e/o conduttori per un totale di
circa 50 ettari.
L’A.T.C. provvederà ad
erogare un contributo di €. 200,00 per ettaro fino ad un riconoscimento massimo
di tre ettari per ciascun appezzamento.
Potranno accedere al
programma, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico, coloro che
avranno un terreno dell’estensione minima di un ettaro coltivato a cereali. I
conduttori dovranno sottrarre alle operazioni di sfalcio e di raccolta dei
foraggi il 10% del terreno per il quale chiedono l’incentivo, mentre per la
restante parte di terreno interessata all’incentivo dovranno lasciare fino al 30
settembre delLe Stoppie dell’altezza minima di cm. 20 da terra.
1. - C – Semina e
conservazione del girasole
Per il 2015 per la messa a
coltura di essenze a perdere si prevede l’erogazione di €. 15.000,00 ai
proprietari e/o conduttori per un totale di circa 30 ettari.
L’A.T.C. provvederà ad
erogare un contributo di €. 500,00 per ettaro fino ad un riconoscimento massimo
di due ettari per ciascun appezzamento.
Potranno accedere al
programma, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico, coloro che
avranno un terreno dell’estensione minima di un ettaro e che saranno disposti ad
utilizzare le seguenti essenze (come da bando pubblico) ed a mantenere la
coltura sul campo fino al 30 settembre 2016.
MISCUGLI |
Dose (Kg/Ha) |
Erba Mazzolina + Trifoglio |
15 |
Avena + Veccia |
80 |
Favino + Veccia |
100 |
Pisello + Avena o Segale |
150 |
2. - Acquisto di fauna
selvatica per ripopolamento
L’A.T.C. BR/A negli ultimi
anni ha cercato di percorrere strade che potessero limitare le spese di acquisto
della selvaggina ed al contempo aumentare l’efficacia degli investimenti
effettuati.
In quest’ottica si sono
inseriti:
- la richiesta avanzata
all’Amministrazione Provinciale, ai sensi dell’art. 5, comma 4, del Regolamento
Regionale n. 3 del ’99, di poter collaborare alla gestione tecnica della Zona di
Ripopolamento e Cattura sita a S. Pancrazio Salentino in località Masseria
Angeli, per la quale ancora non c’è stato un riscontro;
- la richiesta avanzata al
Comune di Brindisi di effettuare la cattura delle lepri all’interno del Parco
“Saline di Punta della Contessa”, che si è concretizzata solo nel 2009 con la
cattura di n. 75 lepri, ma che per gli anni successivi è stata osteggiata con
ricorsi al T.A.R. da parte di alcune associazioni ambientaliste. Al momento l’A.T.C.,
sempre nell’ottica collaborativa che ne ha sempre contraddistinto l’operato,
partecipa ad un tavolo tecnico organizzato dal Comune di Brindisi;
- la realizzazione delle
strutture di ambientamento che permettono di acquistare lepri giovani, ad un
costo inferiore, da far crescere ed ambientare nel territorio brindisino;
- l’individuazione di zone di
immissione idonee, che tengano conto delle caratteristiche del territorio
provinciale, che mutano di giorno in giorno a seguito degli interventi
dell’uomo. Al fine di individuare zone di immissione idonee si rende necessario,
non limitarsi alle indicazioni dei presidenti delle associazioni venatorie
competenti per territorio, ma effettuare uno studio scientifico del territorio,
che metta in evidenza la sua vocazionalità fauistica.
Anche per il 2015 il
principale mezzo per incrementare la presenza faunistica nel territorio
destinato alla caccia programmata resta l’acquisto.
2. – A - Acquisto di fauna
Per il 2015 si prevede
l’acquisto di:
- lepri di cattura, nel
rapporto 1 M. / 2 F., provenienti da allevamenti nazionali e prevalentemente
pugliesi per un importo di €. 100.000,00 da liberare nel periodo 01 / 10
febbraio 2015;
- fagiani di cattura, nel
rapporto 1 M. / 3 F., provenienti da allevamenti nazionali e prevalentemente
pugliesi per un importo di €. 30.000,00 da liberare nel periodo 11 / 21 febbraio
2015.
La scelta gestionale di
acquistare animali di cattura rispetto a quelli allevati è determinata dalla
loro maggiore attitudine ad ambientarsi una volta immessi in libertà.
La ripartizione degli animali
tra i Comuni della provincia di Brindisi verrà effettuata prestando particolare
attenzione alla vocazione dei territori comunali.
Considerato che nel 2014
l’Amministrazione Provinciale ha negato l’autorizzazione alla immissione di
lepri nei comuni di Brindisi e San Pietro Vernotico, adducendo come motivazione
un presunto sovrappopolamento determinato dal riversarsi delle lepri presenti
nel Parco Regionale Saline di Punta della Contessa e Oasi Caracci – Masseria
Trullo insistenti sul territorio dei precitati comuni, si ritiene di dover
approfondire la fondatezza delle ragioni del suddetto diniego e si propone di
affidare ad un pool di esperti qualificati, come ad esempio i tecnici dell’I.S.P.R.A.,
un incarico che abbia come oggetto un censimento della popolazione di lepri
dimoranti nei comuni di Brindisi e San Pietro Vernotico.
2. – B – Vigilanza Volontaria
Poiché le spese sostenute per
acquistare ed immettere selvaggina vengono sovente vanificati dal bracconaggio e
dagli abbattimenti di lepri e fagiani nei periodi di caccia chiusa alla specie,
verrà proseguito l’iter già avviato e volto ad un impiego della vigilanza
volontaria.
Anche per il 2015, in
considerazione anche del limitato numero degli Agenti della Polizia Faunistica
Provinciale, verranno presentati all’Amministrazione Provinciale, organo cui è
demandato il coordinamento delle Guardie Volontarie, dei piani
particolareggiati, volti a tutelare la fauna stanziale presente sul territorio.
Verranno quindi stanziati €.
10.000,00 per l’attività di vigilanza conseguente alla presentazione alla
Provincia di piani di vigilanza particolareggiata.
3. - Strutture di
ambientamento della fauna stanziale
Preambientamento in recinto
fisso
Per il 2015 si prevede la
realizzazione di una struttura di ambientamento ed il preambientamento di n. 100
lepri.
Si tratta di un lotto di
terreno dell’estensione di quattro ettari recintati con rete metallica
dell’altezza minima di 170/180 cm., elettrificata o provvista di dispositivi
anti-gatto, nel rispetto delle normative vigenti in materia, che dovrà essere
ancorata al terreno con soluzioni idonee ad evitare intrusioni di animali
nocivi per la lepre, che saranno destinati ad ospitare le lepri per circa
quattro mesi.
Nel recinto l’A.T.C.
provvederà ad immettere, nel periodo 20 settembre / 10 ottobre 2015, n. 100
lepri acquistate, previo svolgimento di una apposita trattativa privata, e
provvederà, nel periodo 01 / 10 febbraio 2016, alla cattura delle lepri presenti
nel recinto ed alla successiva liberazione delle lepri nel territorio destinato
alla caccia programmata.
Il terreno verrà scelto a
seguito della pubblicazione di un bando pubblico al quale potranno partecipare i
proprietari e\o conduttori dei terreni agricoli ricadenti nel territorio dell’A.T.C..
Al proprietario e/o conduttore del terreno, che dovrà provvedere alla
realizzazione del recinto nonché alla custodia ed al nutrimento delle lepri,
verrà erogato un contributo a fondo perduto dell’importo di €. 7.000,00 e verrà
riconosciuto un premio che sarà quantificato nel modo seguente:
- se verrà catturato un
numero di lepri compreso tra 01 e 25 il premio sarà pari ad €. 25,00 per
ciascuna lepre catturata, e quindi il premio totale sarà ricompreso tra €. 25,00
ed €. 625,00;
- se verrà catturato un
numero di lepri compreso tra 26 e 50 il premio sarà pari ad €. 50,00 per
ciascuna lepre catturata, e quindi il premio totale sarà ricompreso tra €.
1.300,00 ed €. 2.500,00;
- se verrà catturato un
numero di lepri compreso tra 51 e 75 il premio sarà pari ad €. 75,00 per
ciascuna lepre catturata, e quindi il premio totale sarà ricompreso tra €.
3.825,00 ed €. 5.625,00;
- se verrà catturato un
numero di lepri compreso tra 76 e 100 il premio sarà pari ad €. 100,00 per
ciascuna lepre catturata, e quindi il premio totale sarà ricompreso tra €.
7.600,00 ed €. 10.000,00.
INTERVENTI 2015
INTERVENTI SUL TERRITORIO AL FINE
DI MIGLIORARE LA PRESENZA FAUNISTICA |
TIPO |
IMPORTO |
RIPRISTINO O REALIZZAZIONE DI ZONE
UMIDE |
€. 20.000,00 |
POSTICIPATA ARATURA STOPPIE
|
€. 10.000,00 |
SEMINA E CONSERVAZIONE DEL GIRASOLE
|
€. 15.000,00 |
TOTALE
|
€. 45.000,00
|
ACQUISTO DI FAUNA SELVATICA
|
TIPO
|
PERIODO LIBERAZIONE
|
IMPORTO |
LEPRI DI CATTURA |
01 / 10 FEBBRAIO 2015 |
€. 100.000,00 |
FAGIANI DI CATTURA
|
11 / 21 FEBBRAIO 2015 |
€. 30.000,00 |
VIGILANZA VOLONTARIA |
€. 10.000,00 |
TOTALE
|
€. 140.000,00
|
STRUTTURE DI AMBIENTAMENTO
|
QUANTITA’
|
TIPO
|
IMPORTO |
1 |
REALIZZAZIONE RECINTO |
€. 7.000,00 |
1 |
PREMI |
€. 10.000,00 |
100 |
LEPRI |
€. 10.000,00 |
TOTALE
|
€. 27.000,00
|
|