PROGRAMMA
DI INTERVENTO 2013
Premessa
1.
- Interventi sul territorio al fine di migliorare la presenza faunistica
2.
- Acquisto di fauna selvatica per ripopolamento
3.
- Strutture di ambientamento della fauna stanziale
Interventi
2013
Premessa
Il
Programma di Intervento Annuale costituisce per il Comitato di Gestione dell’A.T.C.,
ai sensi dell’art. 5 del Regolamento Regionale n. 3 del ’99, lo strumento
programmatico delle attività e degli interventi da realizzare sul territorio
destinato alla caccia programmata.
La
discrezionalità di programmazione del Comitato è tuttavia limitata, tant’è
che è lo stesso Regolamento Regionale ad individuare i tipi di interventi, i
fondi cui attingere per la loro realizzazione e la percentuale da destinare a
ciascun intervento.
In
conformità all’art. 10 del Regolamento Regionale n. 3 del ’99, gli
interventi oggetto del presente Programma di Intervento sono:
1.
Interventi sul territorio al fine di migliorare la presenza faunistica;
2.
Acquisto di fauna selvatica per ripopolamento;
3.
Strutture di ambientamento della fauna stanziale.
1.
- Interventi sul territorio al fine di migliorare la presenza faunistica
Si
tratta di interventi volti ad incrementare o ripristinare condizioni
dell’habitat favorevoli alla fauna ed a ridurre gli effetti derivanti dalle
attività umane.
Il Territorio Provinciale, infatti, negli ultimi anni ha subito
notevoli variazioni, che ne hanno ridotto la vocazionalità ricettiva per la
fauna selvatica: strade asfaltate, costruzioni, recinzioni e da ultimo impianti
fotovoltaici ed eolici.
Gli
interventi per il 2013 saranno di tre tipi:
1.
- A - ripristino o realizzazione di zone umide
Per
il 2013 verrà investita la somma di €. 20.000,00 per il ripristino o la
realizzazione di zone umide, che si trovino sulle rotte di migrazione.
Gli
oneri di realizzazione, pari a circa €. 10.000,00, ricadranno integralmente
sull’A.T.C., che provvederà altresì ad erogare un contributo ai proprietari
e/o conduttori pari ad €. 10.000,00, che verrà elargito in 5 rate annuali di
€. 2.000,00, previa verifica del rispetto da parte loro degli oneri di
manutenzione e di conservazione della presenza costante di acqua durante tutto
l’anno.
Potranno
accedere al programma, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico, i
proprietari e/o conduttori di terreni aventi una estensione di almeno un ettaro
ed avente al proprio interno una zona umida sia di origine naturale che
antropica di almeno mq. 2.500, o che siano disposti a destinare una estensione
di terreno pari almeno a mq. 2.500 per la realizzazione di una zona umida.
1.
- B - Posticipata aratura delLe Stoppie
Per
il 2013 si prevede l’erogazione di €. 10.000,00 ai proprietari e/o
conduttori per un totale di circa 50 ettari.
L’A.T.C.
provvederà ad erogare un contributo di €. 200,00 per ettaro fino ad un
riconoscimento massimo di tre ettari per ciascun appezzamento.
Potranno
accedere al programma, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico,
coloro che avranno un terreno dell’estensione minima di un ettaro coltivato a
cereali. I conduttori dovranno sottrarre alle operazioni di sfalcio e di
raccolta dei foraggi il 10% del terreno per il quale chiedono l’incentivo,
mentre per la restante parte di terreno interessata all’incentivo dovranno
lasciare fino al 30 settembre delLe Stoppie dell’altezza minima di cm. 20 da
terra.
1.
- C – Semina e conservazione del girasole
Per
il 2013 per la semina e conservazione del girasole si prevede l’erogazione di
€. 20.000,00 ai proprietari e/o conduttori per un totale di circa 25 ettari.
L’A.T.C.
provvederà ad erogare un contributo di €. 800,00 per ettaro fino ad un
riconoscimento massimo di due ettari per ciascun appezzamento.
Potranno
accedere al programma, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico,
coloro che avranno un terreno dell’estensione minima di un ettaro e che
saranno disposti a seminare il girasole entro il 15 aprile ed a mantenere la
coltura sul campo fino al raggiungimento della totale essiccazione, ovvero fino
al 30 settembre, garantendo n. 1 / 2 irrigazioni di soccorso da effettuare in
funzione dell’andamento climatico e dello stadio vegetativo.
2.
- Acquisto di fauna selvatica per ripopolamento
L’A.T.C.
BR/A negli anni passati ha cercato di percorrere strade che rappresentassero una
altrenativa all’acquisto della selvaggina, avendo chiesto
all’Amministrazione Provinciale, ai sensi dell’art. 5, comma 4, del
Regolamento Regionale n. 3 del ’99, di poter collaborare alla gestione tecnica
della Zona di Ripopolamento e Cattura sita a S. Pancrazio Salentino in località
Masseria Angeli, senza ricevere alcun riscontro, ed avendo cercato, invano, di
effettuare la cattura delle lepri all’interno del Parco “Saline di Punta
della Contessa”, dopo avere anche effettuato, con l’ausilio di personale
specializzato, dei censimenti della popolazione delle lepri all’interno del
Parco.
Pertanto
anche per il 2013, se non dovessero esserci sviluppi alle iniziative intraprese
negli anni passati, il principale, se non esclusivo, mezzo per incrementare la
presenza faunistica nel territorio destinato alla caccia programmata resta
l’acquisto.
2.
– A - Acquisto di fauna
Per
il 2013 si prevede l’acquisto di:
-
lepri di cattura, nel rapporto 1 M. / 2 F., provenienti da allevamenti nazionali
e prevalentemente pugliesi per un importo di €. 110.000,00 da liberare nel
periodo 01 / 07 febbraio 2013;
-
fagiani di cattura, nel rapporto 1 M. / 3 F., provenienti da allevamenti
nazionali e prevalentemente pugliesi per un importo di €. 30.000,00 da
liberare nel periodo 16 / 21 febbraio 2013;
-
fagiani, nel rapporto 1 M. / 3 F., provenienti da allevamenti nazionali e
prevalentemente pugliesi per un importo di €. 10.000,00 da liberare nel
periodo 25 / 31 agosto 2013.
La
scelta gestionale di acquistare animali di cattura rispetto a quelli allevati è
determinata dalla loro maggiore attitudine ad ambientarsi una volta immessi in
libertà.
Anche
nel 2013 la ripartizione degli animali tra i Comuni della provincia di Brindisi
verrà effettuata prestando particolare attenzione alla vocazione dei territori
comunali.
2.
– B – Vigilanza Volontaria
Poiché
le spese sostenute per acquistare ed immettere selvaggina vengono sovente
vanificati dal bracconaggio e dagli abbattimenti di lepri e fagiani nei periodi
di caccia chiusa alla specie, verrà proseguito l’iter già avviato e volto ad
un impiego della vigilanza volontaria.
Anche
per il 2013, in considerazione anche del limitato numero degli Agenti della
Polizia Faunistica Provinciale, verranno presentati all’Amministrazione
Provinciale, organo cui è demandato il coordinamento delle Guardie Volontarie,
dei piani particolareggiati, volti a tutelare la fauna stanziale presente sul
territorio.
Verranno
quindi stanziati €. 10.000,00 per l’attività di vigilanza conseguente alla
presentazione alla Provincia di piani di vigilanza particolareggiata.
3.
- Strutture di ambientamento della fauna stanziale
Per
il 2013 si prevede il preambientamento di n. 200 lepri.
3.
- A – Preambientamento in recinto fisso
Si
tratta di n. due lotti di terreno dell’estensione di quattro ettari recintati
con rete metallica dell’altezza minima di 170/180 cm., elettrificata o
provvista di dispositivi anti-gatto, nel rispetto delle normative vigenti in
materia, che dovrà essere ancorata al terreno con soluzioni idonee ad
evitare intrusioni di animali nocivi per la lepre destinati ad ospitare le lepri
per circa quattro mesi.
In
ciascuno dei recinti l’A.T.C. provvederà ad immettere, nel periodo 20 / 30
settembre 2013, n. 100 lepri acquistate, previo svolgimento di una apposita
trattativa privata, e provvederà, nel periodo 01 / 07 febbraio 2014, alla
cattura delle lepri presenti nel recinto ed alla successiva liberazione delle
lepri nel territorio destinato alla caccia programmata.
Il
terreno verrà scelto a seguito della pubblicazione di un bando pubblico al
quale potranno partecipare gli imprenditori agricoli singoli od associati, i
proprietari e\o conduttori dei terreni agricoli ricadenti nel territorio dell’A.T.C..
Al
proprietario e/o conduttore del terreno, che dovrà provvedere alla
realizzazione del recinto nonché alla custodia ed al nutrimento delle lepri,
verrà erogato un contributo a fondo perduto e verrà riconosciuto un premio che
sarà quantificato nel modo seguente:
-
se verrà catturato un numero di lepri compreso tra 01 e 25 il premio sarà pari
ad €. 25,00 per ciascuna lepre;
-
se verrà catturato un numero di lepri compreso tra 26 e 50 il premio sarà pari
ad €. 50,00 per ciascuna lepre;
-
se verrà catturato un numero di lepri compreso tra 51 e 75 il premio sarà pari
ad €. 75,00 per ciascuna lepre;
-
se verrà catturato un numero di lepri compreso tra 76 e 100 il premio sarà
pari ad €. 100,00 per ciascuna lepre.
INTERVENTI
2013
INTERVENTI
SUL TERRITORIO AL FINE DI MIGLIORARE LA PRESENZA FAUNISTICA
|
TIPO
|
IMPORTO
|
RIPRISTINO
O REALIZZAZIONE DI ZONE UMIDE
|
€.
20.000,00
|
POSTICIPATA
ARATURA STOPPIE
|
€.
10.000,00
|
SEMINA
E CONSERVAZIONE DEL GIRASOLE
|
€.
20.000,00
|
TOTALE
|
€.
50.000,00
|
ACQUISTO
DI FAUNA SELVATICA
|
TIPO
|
PERIODO
LIBERAZIONE
|
IMPORTO
|
LEPRI
DI CATTURA
|
01
/ 07 FEBBRAIO 2013
|
€.
110.000,00
|
FAGIANI
DI CATTURA
|
16
/ 21 FEBBRAIO 2013
|
€.
30.000,00
|
FAGIANI
DI CATTURA
|
25
/ 31 AGOSTO 2013
|
€.
10.000,00
|
VIGILANZA
VOLONTARIA
|
€.
10.000,00
|
TOTALE
|
€.
160.000,00
|
STRUTTURE
DI AMBIENTAMENTO
|
QUANTITA’
|
TIPO
|
PERIODO
|
IMPORTO
|
2
|
RECINTO
FISSO
|
OTTOBRE
2013/
GENNAIO 2014
|
€.
30.000,00
|
200
|
LEPRI
|
SETTEMBRE
2013
|
€.
14.000,00
|
TOTALE
|
|
|
€.
44.000,00
|
|