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OASI DI PROTEZIONE CANALE FOGGIA DI RAU

1. Analisi fitosociologica

Il sito e di grande interesse sotto il profilo naturalistico. L’elemento più caratterizzante e dato dalla presenza dei bacini costieri salmastri che si prosciugano durante il periodo di aridita estiva e che sono caratterizzati dalla presenza, lungo le sponde, di vaste aree con salicomieti .costituiti prevalentemente da salicornia annuale (Salicornia patula), salicornia fruticosa (Arthrocnemum fruticosum), enula bacicci (inula crithmoides), atriplice alimo (Atriplex halimus), atriplice portulacoide fHalimione portulacoicfes], artemisia (Artemisia coeruIescens) e dalla rara bassia (Bassia hirsuta), specie inclusa nella lista rossa delle piante italiane in pericolo di estinzione. Questo tipo di vegetazione rientra nella tipologia delle steppe salate mediterranee ed e da considerare ”habitat prioritario”. Un altro tipo di steppa salata, meno diffuso nell’area, e costituito da prati alofili con presenza di piantaggine crassulenta (Plantago crassifolia) e giunco nero (Schoenus nigricans), che ospita due specie vegetali rare come il gladiolo bizantino (Gladiolus byzantinus) e l’orchidea acquatica (Orchis laxiflora). Lungo le sponde dei bacini collocati più a sud, nei quali e più rilevante l’apporto di acque dolci, si riscontra una vegetazione con cannuccia di palude (Phragmites austraiis), che caratterizza i classici fragrniteti. I bacini veri e propri, durante il periodo in cui sono allagati mostrano una interessante vegetazione sommersa con erba da ghiozzi cirrosa (Puppia cirrhosa), che in estate, durante il periodo in cui i bacini si prosciugano, forma un soffice feltro biancastro sui fondo dei bacini. Da un punto di vista tipologico detti bacini sono da considerare dei veri e propri ambienti di laguna a causa delle forti oscillazioni della salinità delle loro acque e rientrano, pertanto, nella serie degli habitat prioritari. I bacini sono separati dal mare da un esile e basso cordone dunale che presenta una vegetazione caratterizzata principalmente dalla presenza della gramigna delle sabbie {Agropyron junceum) e dalla gramigna delle spiagge (Sporobolus arenarius) che indiViduano I’associazione Sporobo/o arenarii-Agropyretum juncei,